In Serie A2, nulla da fare per il Metalparma che, reduce dalla splendida affermazione di Torino, trova “disco rosso” con la forte Apuania Carrara, capace di imporsi con un netto 1-4.
Subito importante, ai fini del risultato finale, la prima partita che vede il “numero uno” toscano Margarone (20 d’Italia), imporsi con pieno merito (0-3), sulla “stella” ducale Guarnieri.
Nel secondo match c’è grande battaglia tra Perri (n. 31) ed il sampolese Filippo Giuliani, che recupera due set di svantaggio all’avversario, prima di cedere di misura in “bella” (4-11/6-11/11-9/11-7/8-11).
Terzo atto che vede un buon Emmanuele Delsante, imporsi nel primo parziale e impegnare a fondo Soraci (n. 34), prima di cedere 1-3, al più quotato rivale (11-9/5-11/7-11/9-11).
Sullo 0-3 Carrara fa entrare Petriccioli (n. 43), protagonista di un incontro giocato “punto a punto” con il difensore moderno Alessandro Guarnieri, che mantiene la giusta concentrazione e prevale 3-1, sempre di strettissima misura (17-15/10-12/11-8/14-12).
Apuania che comunque conquista con pieno merito la posta in palio con il definitivo sigillo di Margarone ai danni di Delsante per 0-3.
Per le sorti del Metalparma, fermo a quota due punti in graduatoria, saranno deciisivi gli ultimi turni di Campionato, dove serviranno almeno tre punti con le dirette concorrenti Milano (3 punti) e Pieve Emanuele (MI) (2), per raggiungere il difficile, ma ancora possibile, obiettivo salvezza.
La Serie B2 regala invece solo gioie ai pongisti sampolesi.
La Modena Metalli conquista un facile 5-0 con le “seconde linee” del Carrara.
I punti dei “grigi” arrivano dallo juniores Alessandro Tini (2), Dario Fava (2) e capitan Antonio Arisi (1), che non lasciano neanche un set ai malcapitati avversari.
Per la Modena Metalli diventa decisivo il prossimo impegno casalingo contro il super favorito Reggio Emilia di Ferrini (n. 61), Ziliani (n. 101) e del cinese Liu Wenyu, che mette in palio la promozione, in un match senza appello.
Molto bene anche l’Atig, che espugna il campo di Lucca con il meritato punteggio finale di 5-3.
Dopo il punto iniziale di Della Rosa (1) su Luca Cossia (0-3), i toscani mantengono il vantaggio sino alla quinta partita grazie a Vasta (2) che supera prima Bisi (0-3) e poi Cossia (2-3).
I parmensi si aggiudicano il successo con il secondo “en plein” consecutivo di Leonardo Milza, che fa “filotto” con Gherardi (3-1), Della Rosa (3-2, 11-8 in “bella”) e Vasta superato anch’esso al fotofinish del quinto e decisivo set (17-15/11-7/4-11/8-11/12-10).
A completare l’opera ci pensa il veterano Alessandro Bisi che, dopo aver prevalso nettamente su Gherardi (3-0), all’ultimo atto è autore di una prestazione maiuscola (3-1) sul giovane emergente Della Rosa (13-11/8-11/11-9/13-11).