Torneo del Lunedì – Edizione Primaverile 2019

Eccomi qui con il resoconto della Finalissima di questa Edizione Primaverile del Torneo del Lunedì.
 Presenti i Top Eight, che per tutta la stagione hanno onorato la manifestazione e si sono così potuti gustare una meritata ricompensa (ancora infinite grazie ad Alberto Cavalli ed alla Metalparma, senza i quali, ricordiamoci bene tutti, nulla e dico nulla sarebbe possibile in Società) e confrontarsi nello “scontro finale”.
 Partiamo proprio dalle premiazioni, che come molti di Voi già sanno sono state due.
 Dapprima è toccato ai primi tre della Classifica Generale e quindi al bronze Macaione (289), al silver Reverberi (307) e al gold Folloni che con i suoi 315 punti è riuscito a mettere tutti in fila…  Il discorso presidenziale è stato prolisso e istituzionalmente ineccepibile eccolo qui di seguito in versione integrale: “Bravi, bene, bis!”
Si passa alla gara vera e propria, come sempre giocata su ritmi frenetici (divieto di transito ai bradipi).
 Dopo tre turni troviamo al comando la “strana coppia” Aquila della Notte, Lorenz d’Arabia!!! E si, il ns. Lorenzino (classe 2004), atleta decisamente in ascesa, seppur sempre al terzo e decisivo set ha infatti ingurgitato l’antipasto El Nino, il secondo Lady Michela e il super puntinaro Dieguito, sinceramente poco ispirato per non dire alla frutta (giusto per restare in tema), ma ben propenso a buttarsi a fine serata su cotolettone, purè e birra (della serie chi si accontenta gode) in compagnia dell’inseparabile amico Universitario (gli avrà fatto da “portaborse” in questa occasione aggiungo io!). Al quarto turno si riaccendono le “chances” di Ricky e “palle alte” Matteo. Il primo liquida la pratica Pezzi con relativa facilità. Il secondo, la spunta sul chitarrista dopo una battaglia epica (18-20/11-9/11-9).
 Il quinto turno rappresenta lo “spartiacque”. Mentre il Maca (ammazza quanto è duro!) va ancora a punto, ed il Follons, dopo un travagliato avvio, comincia a prendere quota (anche lui non scherza!), va di scena l’inseguimento degli egiziani agli isdraeliti (o isdraeliani? o va bene in tutte e due le maniere? studiate baldi giovani e sappiatemi dire che oramai sono andato!). L’arrotatore insegue Mosè sino al Mar Rosso e, convinto di poter cambiare la storia (vi ricordo che è stato il vincitore delle ultime due tappe), tenta il tutto per tutto (come è giusto che sia), si getta nel letto del fiume e… viene travolto dalla piena (6-11/10-12). Morale della favola… A questo punto a Sir Henry basta saltare uno solo dei due ostacoli rimasti, per assicurarsi il successo finale! Macaione, che all’esordio aveva avuto la meglio su Reverberi in una partita molto tirata (12-10/11-9), non sbaglierà più, ma oramai (adesso passiamo al Rubicone) “il dado è tratto”. Cavalli resiste al tentativo di riscatto di Pezzi (9-11/11-6/12-10) e può festeggiare con un turno di anticipo, anche se poi onorerà il trionfo superando anche il “barbudos” per fare en plein di successi. Decisivo dunque il “secondo” passaggio, dove ha procurato l’unica ferita mortale al suo più accerrimo rivale (11-5/11-6). Terzo posto a Riccardo, che “rintuzza” l’attacco di Pietro e sale meritatamente sul gradino più basso del podio.
Finalissima:
1    Cavalli (7)
2    Macaione (6)
3    Reverberi (5)
4    Folloni (4)
5    Pezzi (3)
6    Cassani (2)
7    Brighetti (1)
8    Zedda
Conclude la serata la seconda premiazione con ricchi premi per i “Super 8”, perchè, come è giusto che sia, nessuno torni a casa a mani vuote!
Speriamo sia un arrivederci e comunque in ogni caso… ci vediamo nella nostra splendida Palestra!