Ai Campionati Italiani Master di Riccione, Filippo Giuliani regala all’A.S.D. TennisTavolo S. Polo un Titolo Tricolore, una medaglia d’Argento e un’altra di Bronzo nella Categoria Over 50/60
L’alfiere ducale, classe 1969, attuale n. 206 del Ranking Assoluto ed in forza alla “prima squadra” del Metalparma in Serie B1, riesce nell’impresa di andare a podio in tutte le gare disputate.
Si comincia con il Bronzo conquistato nel Doppio Maschile assieme all’amico Luca Cossia (Prato 2010), ex sampolese, che tutt’ora si allena presso la struttura del Centro Ercole Negri (zona Campus) in Parma.
Il tabellone ad eliminazione diretta ha visto ai nastri di partenza 31 coppie, e il “duo” Tosco-Emiliano era accreditato della Testa di Serie n. 4.
Al primo turno è arrivata l’affermazione su Melis-Broccia (Guspini-Sud Sardegna) sconfitti 3-0, quindi è stata la volta dei capitolini D’Angelo (Eos Roma) – Di Francesco (Pol. G. Castello-Roma) (3-0) ed infine di Ciambriello (Mugnano-NA) e Mastroianni (Atlantide-Vibo Valentia) superati ancora per 3-0.
Nella semifinale però Filippo e Luca si sono dovuti arrendendere ai vincitori assoluti, la coppia del Prato 2010 composta dai fratelli Giovanni (indimenticato vincitore nel 1975 del Titolo Europeo Giovanile Allievi) ed Alessandro Bisi (12-14/9-11/8-11).
Nel Doppio Misto d’Argento, Giuliani ha gareggiato con Cristina Semenza (Pluricampionessa Italiana Assoluta) della Bagnolese (MN).
In questo caso le coppie in gara sono state 15 e i portacolori Lombardo-Emiliano erano accreditati della Testa di Serie n. 2.
La prima vittoria è stata ai danni di Cappuccio-Caneppele (Recoaro-VI) (3-0), poi è toccato a Ciambriello (Mugnano-NA) – Mosetti (Sgonico-TS) (3-0) e a Barbarito (Eureka Roma) – Gambacorta (Caserta) che hanno dato grande battaglia (10-12/12-10/11-9/11-9) prima di alzare bandiera bianca.
In finale però il Titolo Tricolore è andato alla Testa di Serie n. 1 composta da Prosperini (Torre del Greco-NA) e Avesani (Colognola ai Colli-VR) al termine di un match (1-3) molto equilibrato e giocato “punto a punto” (9-11/13-15/11-8/8-11).
Infine nella gara “principe” per l’allround destro parmense, è arrivata addirittura la Medaglia d’Oro.
La gara con ben 140 partecipanti iscritti, vedeva il veterano ducale accreditatto della Testa di Serie n. 3.
Nel girone eliminatorio il pongista in casacca nerogrigia ha piegato la resistenza di Conte (Sestese-FI) per 3-1 e di Illibato (Torre del Greco-NA) per 3-0, conquistando il primo posto.
Nel tabellone ha dapprima usufruito del “bye” e poi prevalso 3-0 su Palladino (Torre del Greco-NA) (11-7/11-9/11-5).
Il quarto di finale è stato il turno più impegnativo, con l’ostico difensore ferrarese Curarati che ha ceduto 3-2 solo al fotofinish della “bella” (11-6/9-11/11-4/6-11/11-9).
In semifinale niente da fare neanche per Facini (Milano), che per lunghi tratti è rimasto aggrappato alla possibilità di accedere all’atto finale (11-7/13-11/11-13/11-5).
Poi c’è stato il “giallo” della finalissima non giocata, con il napoletano Marco Prosperini (n. 69 del Ranking Assoluto) e favorito dal pronostico, che inspiegabilmente non si presenta al tavolo da gioco ed abbandona il palazzetto romagnolo, sancendo di fatto il trionfo di Filippo Giuliani. (11-0/11-0/11-0), che può meritatamente festeggiare una due giorni da incorniciare e dà, ancora una volta, lustro alla blasonata Società Parmense.
sta di Serie n. 8 tra gli Under 15.
L’attaccante destro ha fatto tutto il suo percorso, ma purtroppo anche in questo caso la corsa del sampolese si è fermata ai piedi del podio con Mankowski (Cascina-PI), poi vncitore assoluto, che ha fatto valere la sua maggiore esperienza.
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